"Siamo sotto lo stesso cielo"
Il Comitato Tre ottobre e il Liceo scientifico “G. Marconi” di Pesaro sono a Nola per parlare di immigrazione e accoglienza.
Il percorso del “Masullo-Theti” con il Comitato tre ottobre è iniziato lo scorso anno, quando la classe V A sia ha partecipato al concorso nazionale “L’ Europa inizia a Lampedusa” in partenariato con la scuola slovacca “Zakladna skola of Marie Medveckej”. A seguito della vincita al concorso una delegazione di alunne e docenti di entrambe le scuole si è recata a Lampedusa con il Comitato 3 ottobre, si sono ritrovati sull'Isola con una delegazione di 26 paesi europei. Sin dal primo giorno si sentiva il bisogno di condividere con tutta la platea scolastica le emozioni e le profonde riflessioni che hanno suscitato le testimonianze e i laboratori di quei giorni. Poi, l'ultima sera, è andata in scena a piazza Castello la rappresentazione del liceo Marconi di Pesaro, che hanno raccontato la tragedia che si è consumata alle porte di Lampedusa nella notte del 3 ottobre 2013. Da questo momento inizia un anno intenso di iniziative in collaborazione con il Comitato tre ottobre. A novembre la dott.ssa Carmen Ferrara tiene a scuola una lezione interattiva sugli immigrati LGBTQ, riscuotendo grande interessa tra gli alunni. A dicembre vengono attivati due laboratori dal Comitato tre ottobre, sui diritti degli immigrati e sull’integrazione, in modalità a distanza per consentire di arrivare a tutti gli studenti della scuola.
Le docenti Anna Maria Coppola e Giuseppina Franzese attivano un progetto extracurriculare per le classi II A l.s.-II A inf.- IVA l.s. durante il quale vengono trattate le tematiche dell’immigrazione e dei diritti dei bambini immigrati. Non a caso il titolo del progetto è “Dare voce”, per far comprendere non solo tramite la teoria ma anche tramite le testimonianze dirette quelle che sono le problematiche legate all’immigrazione.
Il Comitato Tre ottobre ogni anno apre la possibilità alle scuole di attivare non solo i laboratori ma anche dei momenti di confronto e socializzazione della tematica in oggetto. “È stato troppo forte ciò che abbiamo vissuto in quei tre giorni a Lampedusa - afferma la Dirigente Scolastica Elisa De Luca- per poterlo tenere con noi, sentiamo il bisogno di condividere con la nostra platea scolastica, e non solo, le emozioni vissute”.
A fine ottobre 2021 inizia un lavoro intenso di organizzazione dell’evento che ha visto la referente prof.ssa Anna Maria Coppola particolarmente coinvolta non solo per la funzione strumentale che ricopre ma anche per la partecipazione attiva ad ogni fase della collaborazione con l’ente. Inoltre insieme alla prof.ssa G. Franzese ha coordinato i ragazzi delle classi coinvolte nel progetto ad accogliere e presentare l’esperienza vissuta a Lampedusa. “I ragazzi del Liceo Marconi hanno raccontato con tutte le loro forze ed energie, di un mare che ti scruta nel buio della notte scura, che ti osserva e a volte parla. Racconta parole segrete di anime rimaste incastrate nelle profondità del mare. Di storie di figli, di madri, custodite negli abissi. - dichiara emozionata la prof. Franzese G.- Assistere allo spettacolo è stata una grande emozione, esserci quella sera a Lampedusa è stato un grande dono, tornare a casa, è stata una responsabilità!”.
Per consentire a tutta la platea scolastica di partecipare all’evento è stato necessario replicare in tre momenti lo spettacolo. Il 2 e 3 maggio mattina e il 2 maggio sera quando sono stati invitati diverse personalità politiche: il Presidente della Camera Roberto Fico, il Direttore generale dell’U.S.R. Campania Ettore Acerra, l’assessore all’istruzione della regione Campania Lucia Fortini, il Vescovo della diocesi di Nola Mons. Francesco Marino, il commissario prefettizio del comune di Nola Enrico Gullotta. I loro interventi sono stati significativi per porre l’attenzione ad una problematica sempre più attuale visti anche gli esodi dei profughi di guerra a causa dell’invasione russa in Ucraina. Lo spettacolo del 2 maggio sera è stato moderato dalla giornalista Autilia Napolitano.
Hanno allietato con la loro musica i momenti di riflessione di tutte le repliche la “Band del Masullo-Theti” formata dagli alunni: Samuele Quagiariello; Mario Giustino Goeldlin; Luigi Zimbello.
Le alunne della V A sia Laura Sommese e Martina Sommese, assieme a Nicole Aruta e Anna Maria Forte che hanno curato la parte tecnica, hanno presentato l’esperienza vissuta a Lampedusa cercando di far trapelare le emozioni vissute con foto e testimonianze dirette. La prof.ssa Maria Scafuro, animatrice digitale della scuola, ha curato la pubblicazione e la condivisione dei vari momenti dell’evento sui canali social e il sito scolastico ufficiale. L’alunna Valentina Lombardo ha immortalato con le sue foto i momenti più salienti della serata.
Gli alunni del progetto “Dare voce” hanno potuto vivere a pieno l’esperienza di questi tre giorni a Nola del Comitato e dei ragazzi di Lampedusa restando con loro e ospitandoli a casa durante il loro soggiorno. Il saluto ai ragazzi di Pesaro non è stato facile né per le docenti A.M. Coppola e G. Franzese né per gli alunni, che in lacrime hanno dato il loro arrivederci ai ragazzi con la promessa di rivedersi presto. “Questi ragazzi di Pesaro con la loro arte hanno rappresentato un momento tragico della storia italiana lasciando il segno in ognuno di noi - ha spiegato la prof.ssa Anna Maria Coppola - le lacrime dei nostri alunni testimoniano quanto sia stato forte il loro messaggio e quanto era necessario condividere con tutta la platea scolastica queste emozioni. Un ringraziamento speciale ai loro docenti di canto e recitazione rispettivamente: Claudio Colapinto e Marco De Caloris”.
Volevamo esprimere il nostro ringraziamento per tutti i docenti, alunni e personale Ata che in questi giorni hanno partecipato allo spettacolo del Liceo Marconi di Pesaro che collabora con il Comitato 3 ottobre. È stato bello leggere le emozioni dei ragazzi e di tanti di voi che sono accorsi numerosi.
È questo il Masullo-Theti che vogliamo vivere!
Anna Maria Coppola e Giuseppina Franzese